Le caratteristiche del linguaggio verbale

Nelle prime tre delle sue Dieci Tesi, Tullio De Mauro ragiona sull’importanza del linguaggio verbale per gli esseri umani, sulla sua estrema varietà e complessità e sulla necessità di impadronirsene efficacemente nel corso dello sviluppo

Vera Gheno , linguista

Dopo la puntata introduttiva che ha dato inizio a questa rubrica, nella quale ho spiegato l’importanza e la modernità che, secondo me, hanno le Dieci tesi per l’educazione linguistica democratica, scritte da Tullio De Mauro assieme ai gruppi GISCEL nel 1975, e dopo aver verificato quanto poco questo testo sia conosciuto dentro e fuori dall’ambito scolastico, iniziamo ad analizzarle. Per cominciare, passeremo in rassegna le prime tre, che sono più brevi rispetto a quelle successive, e che, in un certo senso, risultano connesse tra di loro, in quanto fungono da inquadramento teorico-scientifico del ragionamento che viene poi sviluppato in quelle successive. Per mancanza di spazio, non riporterò integralmente il testo delle Tesi, limitandomi a citarne i passaggi che ritengo più significativi.

Nico189

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Articolo pubblicato il 02/05/2024 e aggiornato il 02/05/2024
Immagine in apertura Normform / iStock

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