La guida completa ai pannolini ecologici

I diversi modelli, i costi, i pro e i contro, le istruzioni per il lavaggio: tutto quello che c'è da sapere sui pannolini lavabili

Immagine per l'autore: Federico Marolla
Federico Marolla , pediatra

Il pannolino ecologico è una scelta che presenta molti vantaggi: permette di risparmiare una considerevole somma, riduce l’impatto ambientale, migliora il comfort del bambino e promuove l’autonomia riducendo anche il lavoro necessario per i genitori. Ecco una guida completa all’uso a cura dei pediatri Federico Marolla e Francesca Preziosi.

L’acqua, il suolo, l’aria, il clima e gli esseri viventi del nostro pianeta stanno subendo le conseguenze dello stile di vita di tutti noi, forti consumatori delle risorse naturali. Con le nostre scelte quotidiane, contribuiamo a questi cambiamenti, a partire dai rifiuti che giornalmente produciamo. Fra questi rifiuti ci sono i milioni di pannolini usa e getta che le famiglie consumano e che potrebbero essere tranquillamente sostituiti con pannolini lavabili. Ecco i più diffusi pannolini lavabili in commercio, con le loro caratteristiche, i loro pregi e i loro difetti.

Pannolini ecologici prefold

Appartengono alla categoria “pieghevoli”, si compongono di più strati di tessuto, generalmente naturale come il cotone o la canapa, e sono più spessi al centro e meno ai lati. Si piegano in modi diversi, fermandoli con un gancetto chiamato snappy che sostituisce la tradizionale spilla da balia; sopra si aggiunge una mutandina impermeabile. I pannolini sono disponibili in due o tre dimensioni differenti e le mutandine impermeabili sono di taglie diverse in base al peso del bambino.

Pro Contro
economici, buona assorbenza, veloce asciugatura, ottima resistenza ai lavaggi necessitano di piegatura

Sono ottimi per i bimbi appena nati perché utilizzabili con mutandine molto piccole che, aderendo bene all’inguine, evitano le fuoriuscite; consigliati in autunno e inverno vista la rapidità di asciugatura, possono essere utilizzati anche fino allo “spannolinamento”.

Pannolini ecologici fitted

Pannolini sagomati simili per forma a quelli usa e getta. Si chiudono con strap in velcro e vanno ricoperti con una mutandina impermeabile. Sono venduti in varie taglie o in taglia unica.

Pro Contro
ottima assorbenza, consigliabili di notte e per uscite lunghe, ottima tenuta asciugatura lenta

Pannolini ecologici “tutto in uno”

Questi pannolini cercano di assomigliare al massimo a quelli monouso. Infatti, il pannolino di stoffa, l’inserto assorbente e la mutandina impermeabile sono cuciti insieme. I pannolini in microfibra hanno una buona assorbenza, ma è possibile asciugarli rapidamente; i pannolini in tessuto naturale garantiscono una tenuta maggiore, ma tempi di asciugatura più lunghi. Vengono venduti sia in taglia unica che in taglia esatta.

Pro Contro
facilità di utilizzo asciugatura lenta dei pannolini in tessuto naturale e tenuta media di quelli in microfibra

Pannolini ecologici pocket

Si tratta di una tipologia di pannolino slim molto vicina alla vestibilità degli usa e getta, con uno strato di micropile o altro materiale sintetico drenante all’interno e tessuto impermeabile all’esterno. Questi due strati sono cuciti insieme lasciando un’apertura posteriore in cui infilare l’inserto assorbente, dunque il pannolino in sé non è assorbente, l’assorbenza è demandata all’inserto.

Pro Contro
sono di veloce asciugatura, non presentano l’effetto bagnato a contatto con la pelle, ottima resistenza ai lavaggi, facilità di lavaggio, possibilità di gestire l’assorbenza aggiungendo inserti nella tasca nessuno

Domande frequenti sui pannolini ecologici

Quando si può cominciare a usare i pannolini lavabili?

I pannolini lavabili si possono usare fin dalla nascita del bambino, o comunque è possibile iniziare a utilizzarli in qualsiasi momento.

Quanti pannolini lavabili mi occorrono?

Il numero varia in base all’età del bambino. Se usiamo i pannolini lavabili fin dalla nascita, occorrono 20-24 pannolini. Dopo i primi tre mesi di vita diminuisce la frequenza dei cambi e 12-15 pannolini sono sufficienti. Il numero varia anche in funzione delle possibilità di asciugatura.

I pannolini sono scomodi e ingombranti per il bambino?

Non sono scomodi, ma sono un po’ più ingombranti: quest’ingombro però agevola il corretto sviluppo delle anche.

I pannolini quanto assorbono?

I pannolini lavabili hanno un elevato grado di assorbenza che si può aumentare inserendo inserti in spugna o stoffa, ad esempio per la notte o in vista di un viaggio. La tenuta è di circa tre ore. Nel pannolino può essere inserito un foglio di carta ecologica per raccogliere le feci, che si può poi gettare nel water.

La pelle del bambino è bagnata al momento del cambio?

Dipende dal tipo di pannolino: con i pannolini in pile non risulta bagnata, mentre è bagnata con quelli di cotone. La sensazione di bagnato può tuttavia facilitare l’anticipo del controllo degli sfinteri.

Quanto tempo occorre tra cambio e lavaggio?

È stato stimato un tempo di sessanta minuti a settimana per lavare/stendere/ritirare i pannolini.

In quanto tempo si asciugano i pannolini?

Dipende dai modelli, dalla stagione, dal vento e dal riscaldamento domestico. In media un pannolino in 3-12 ore è asciutto.

I pannolini sono igienici?

È sufficiente lavarli a 60 °C perché siano completamente igienizzati.

Lavaggio dei pannolini ecologici

I pannolini lavabili si lavano in lavatrice come il bucato bianco e non si stirano. Si possono lavare anche insieme al resto della biancheria. Ecco alcune semplici regole per mantenerli sempre come nuovi nel tempo:

  • Sciacquate il pannolino in acqua fredda. Serve a evitare che macchie e odori si fissino sui tessuti. Anche se lì per lì sembra macchiato, questo sistema farà sì che torni sempre perfettamente pulito. Se siete fuori casa o in viaggio e non potete sciacquare subito il pannolino, lo potete riporre in un sacchetto e sciacquarlo successivamente
  • Per i pannolini lavabili è preferibile lo stoccaggio a secco, senza l’aggiunta di additivi. I pannolini sporchi di cacca possono essere sciacquati, ma mai lasciati zuppi o grondanti di acqua, per evitare la proliferazione di batteri; i pannolini solo sporchi di pipì possono essere stoccati senza risciacquo, perché l’ammoniaca naturalmente contenuta nella pipì contribuisce a mantenere bassa la carica batterica totale. L’aceto non è mai suggerito in quanto attacca fortemente gli elastici e le parti impermeabili dei pannolini. Il bicarbonato è utile per eliminare gli odori, ma non è consigliabile se i pannolini sono di tessuti naturali, perché può contribuire al deterioramento delle fibre naturali in ambiente umido. Prendete un secchio vuoto e a ogni cambio cospargete a secco l’interno del pannolino sporco con una manciata di bicarbonato, richiudetelo e mettetelo nel secchio senza aggiunta di acqua. Non si formeranno odori anche fino a quattro giorni
  • Ogni due-tre giorni circa, lavate i pannolini in lavatrice a 40 °C o 60 °C. Usate poco detersivo ecologico, senza conservanti e profumi sintetici; una quantità eccessiva indurisce i tessuti
  • Non dovete utilizzare ammorbidenti né candeggianti o additivi di lavaggio perché irritanti per la pelle e, una volta utilizzati, il tessuto del pannolino ne conserva tracce molto a lungo o per sempre. L’ammorbidente è allergizzante e riduce l’assorbenza del pannolino. Per ammorbidire i pannolini si può utilizzare l’acido citrico

Come scegliere i pannolini ecologici

  • Provate prima i pannolini già usati da qualche amica oppure usufruite di una pannolinoteca (vedi sotto)
  • Non partite con un grosso acquisto, ma preferite i kit di prova che molti negozi on line mettono a disposizione, in modo da scegliere il modello che meglio si adatta al vostro bimbo
  • Acquistate diversi modelli in base alle esigenze che cambiano con la crescita del bambino: se volete iniziare quando il bimbo è appena nato, optate per i prefold o comunque quelli a taglia esatta che aderiscono meglio e riducono l’ingombro
  • Se manderete il bimbo al nido scegliete i fitted o i pocket, che hanno un’assorbenza più elevata
  • Se volete usarli anche la notte, preferite i fitted e i pocket
  • È sconsigliabile acquistare pannolini in spugna di bambù che si usura facilmente durante i lavaggi
  • Un esempio di acquisto potrebbe essere: 18 prefold + 2 mutandine impermeabili di taglia piccola e 2 di taglia media, che copriranno il periodo fino a sette kg, 12 pocket o all in one e 6 fitted più 2 mutandine taglia 7-12 kg, per una spesa di circa quattrocento euro

Le pannolinoteche

Esistono in commercio molti tipi di pannolini lavabili ma non è sempre facile trovare il pannolino giusto: c’è chi preferisce quello in fibra naturale, chi sceglie quello in microfibra, chi vuole quello in un pezzo solo, chi si trova bene con quelli in due pezzi… come fare a scegliere?

Provare i pannolini lavabili è una scelta da cui sono tentate molte mamme, ma spesso sono frenate dalla paura di fare una grossa spesa iniziale che, nel caso in cui il prodotto non le soddisfi, potrebbe rivelarsi un pessimo investimento. Per questo sono nate le pannolinoteche: un servizio che permette ai genitori di provare diversi pannolini lavabili senza doverli acquistare, in modo da capire se e quali pannolini lavabili possono soddisfare le loro aspettative.

Gestite volontariamente da mamme, ostetriche o associazioni, usano in genere i pannolini che le stesse associate hanno usato per i propri figli. Ciascuna pannolinoteca ha le sue regole: in genere il prestito dura un paio di settimane ed è rinnovabile; si porta a casa un kit composto da vari modelli e marche, con le indicazioni necessarie per la conservazione e il corretto lavaggio dei pannolini; quasi sempre si versa una piccola cauzione, che sarà restituita al momento della riconsegna del kit.

Confronto tra pannolini lavabili e usa e getta

Pannolini usa e getta Pannolini lavabili
Quanti pannolini in tre anni? circa 6.000 tra i 20 e i 30
Di cosa sono fatti? sostanze sintetiche, derivati del petrolio, polpa di legno cotone, bambù e cellulosa
Energia consumata per la produzione e l’uso 2.000 – 6.300 MJ 830 – 1.550 MJ
Acqua consumata per la produzione e l’uso 35-75 mc 48-126 mc
Rifiuti prodotti circa una tonnellata nessun rifiuto
Tempo di biodegradabilità 500 anni non si gettano in discarica
Tempo di impegno per i cambi molto rapido (togli e butti via) 60 minuti a settimana per lavare, stendere e riporre
Quanto costano? circa 1.500 – 1.700 € 200 – 400 €
Svantaggi per la collettività quantità di rifiuti e relativi costi (tasse) nessuno
Immagine per l'autore: Federico Marolla
Federico Marolla

nato a Roma, dove si specializza in Pediatria e frequenta il dottorato di ricerca. È membro dell’Associazione Culturale Pediatri e del gruppo Pediatri per Un Mondo Possibile. È coautore dei libri “Il bambino disattento e iperattivo” (Franco Angeli) e “Mangiare per crescere. Consigli per genitori in gamba” (Il Pensiero Scientifico).

Articolo pubblicato il 16/02/2016 e aggiornato il 26/10/2022
Immagine in apertura Zuzule / Shutterstock.com

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