Da sempre sappiamo, perché i nostri genitori ce lo hanno ripetuto continuamente, facendoci disperare, che non si deve fare il bagno subito dopo aver mangiato per il pericolo di “congestione”, tanto più se si è mangiato abbondantemente. Niente di più scontato che noi si continui a ripeterlo ai nostri figli e nipoti. Ma un fedele lettore di Uppa si dovrebbe chiedere: «Esiste la prova scientifica che chi abbia mangiato da poco abbia un rischio di annegare maggiore rispetto al resto della popolazione, se fa un bagno ricreativo o una competizione di nuoto?».
Ebbene, la risposta (ci dispiace solo di arrivare buoni ultimi) è no!
Se andiamo a cercare sulle riviste scientifiche, da banali medici conformisti, non troviamo nemmeno il corrispettivo del termine “congestione”. Una cosa tutta italiana insomma, un po’ come “la cervicale”: ma, direte, si dovrà pur ammettere che se uno si “scofana” poi si possa sentir male; certamente, ma intanto chi lo fa non è quasi mai un bambino e poi, quando accade, il malessere è progressivo e dà tutto il tempo, anche a un bambino, di comunicarlo e uscirsene dall’acqua.
I guai capitano quando il malessere è fulminante e l’unica situazione compatibile collegata al bagno è l’impatto brusco sul viso dell’acqua fredda, come ben sanno i tuffatori sportivi che, prima di ogni tuffo, si fanno una preventiva doccia fredda. In questi casi si scatena una violenta reazione nervosa riflessa che rallenta la frequenza cardiaca e abbassa la pressione arteriosa per cui, se il tutto dura più di qualche secondo, il cervello va in blocco e si affoga anche in pochi centimetri di acqua.
In pratica se avete intenzione di tuffarvi nell’acqua fredda, basta che vi siate bagnati prima. Tutto qui. E allora? Allora non pensiamoci più e se proprio volete privare i vostri figli di qualche alimento prima di fare il bagno, non fategli bere alcolici; con quelli sì che si annega di più, tutti…
Per chi volesse approfondire ecco due link di autorevoli fonti che si sono espresse in merito:
CDC – Injury – Water-Related Injuries Fact Sheet.
World Health Organization – Drowning
Ternano, dopo aver lavorato come pediatra ospedaliero, si occupa di formazione nell’ambito dei corsi di preparazione alla nascita presso il consultorio “Città Giardino” di Terni. È uno degli autori storici di Uppa e ha pubblicato numerosi articoli sullo svezzamento su riviste pediatriche e non solo. Nel 2019 è uscita per Uppa edizioni una nuova versione del suo libro “Io mi svezzo da solo!”