Educazione

Crescere un bambino significa anche educarlo, aiutarlo ad assimilare le regole della vita necessarie per convivere in armonia con gli altri all’interno delle comunità in cui viviamo e, soprattutto, aiutarlo a diventare un adulto autonomo. Oltre a questi aspetti, in questa categoria parliamo anche di asilo nido e di scuola.

La prudenza non è mai troppa… ne siamo certi?

Claudia Ottella, pedagogista
Bambine che corrono senza rischi in mezzo al fango

Se è vero che evitare pericoli è un’azione coscienziosa e necessaria, una visione esasperata del bambino quale essere estremamente fragile e con un’intelligenza così poco sviluppata da non permettergli di valutare correttamente le situazioni di potenziale rischio, è sintomatica di una società in cui si è perduto il senso del reale

Nel seggiolino non ci voglio stare!

Chiara Borgia, direttrice di Uppa magazine
Bambini che si ribellano alle norme di sicurezza in macchina

Per evitare che i bambini si ribellino alle indispensabili norme di sicurezza imposte dai genitori possiamo organizzare la nostra casa e le attività familiari in modo che obblighi e divieti non siano eccessivi e non ostacolino il loro percorso di crescita e autonomia

Fai l’uomo: emozionati!

Valentina Alice Tomaselli, psicoterapeuta dell'età evolutiva

Educare i bambini a un tipo di mascolinità basata sul potere e sulla forza crea adolescenti e adulti insicuri. Sarà bene sostituire il modello di “uomo virile” con nuove forme di identità che includono la libertà di essere sé stessi

Qualcuno li chiama “i terribili due”

Marisol Trematore, pedagogista e Francesca Zanella, pedagogista
Bambina imbronciata durante i "terribili" due anni

È un periodo di cambiamenti profondi per il piccolo. Come tutte le fasi evolutive ha un inizio, uno svolgimento e una fine, ma rimane comunque una fase da comprendere e affrontare attentamente per alleggerire le fatiche

I “no” dei bambini: come comportarsi?

Stefania Netti, psicologa
Bambino piange

Attraverso l’opposizione il bambino sperimenta un senso di sé separato e distinto dagli altri. Sta a noi adulti guidarlo nel modo più corretto in questa delicata fase della crescita

Scuola: valorizziamo le potenzialità dei bambini

Valentina Sartoris, Pedagogista
Bambino gioca con il pallottoliere a scuola

Ogni bambino ha un potenziale da sfruttare, e compito di genitori e insegnanti sarà aiutarlo a scoprire i suoi punti di forza e le sue abilità. Ecco come

Schiaffi ai bambini: sono sempre un errore

Valentina Alice Tomaselli, psicoterapeuta dell'età evolutiva
Bambina piange dopo aver subito uno schiaffo

Quando i bambini ci fanno arrabbiare o perdere la pazienza, possiamo essere tentati di reagire con uno schiaffo. Ma non è mai la soluzione giusta, e gli effetti sono sempre negativi

Vizi o pregiudizi?

Alessandra Bortolotti, psicologa
Bambino in braccio al padre

Nel nostro paese le norme culturali e quelle biologiche non sempre coincidono e i pregiudizi legati all'accudimento dei neonati sono tanti. Scopriamone di più

Per vero, per finta: genitori e figli giocano insieme

Chiara Borgia, direttrice di Uppa magazine
Papà che gioca insieme con la figlia

Il gioco non è prerogativa dell’infanzia, ma attraversa tutta la vita umana. Quando i bambini ci chiedono di giocare con loro, anche noi traiamo beneficio dalla speciale relazione che si crea

Restituiamo ai bambini il loro tempo

Sergio Conti Nibali, pediatra e consulente scientifico di Uppa
bambini-autonomia-loro tempo

I bambini hanno bisogno del "loro" tempo per riuscire a imparare-osservando, ma anche per riuscire a imparare-sbagliando e così riuscire a capire e raggiungere il proprio obiettivo

Faccio, sbaglio, imparo

Annalisa Perino, pedagogista montessoriana
faccio-sbaglio-imparo

Ciò di cui hanno bisogno i bambini sono occasioni per allenarsi a essere precisi, attenti, ordinati e calmi, e strategie per fare ancora meglio. La sgridata sterile da parte dell’adulto, quindi, è del tutto inutile

Il bambino è il padrone del suo corpo

Annalisa Perino, pedagogista montessoriana
bambino cui viene lavato il corpo durante il bagnetto

Il corpo del bambino viene spesso trattato come un oggetto dagli adulti che entrano in contatto con lui. Dovremmo invece lasciare che sia il piccolo a decidere come, quando e quanto aprirsi agli altri, senza forzare ma invitandolo all’incontro

Genitori e insegnanti: un’alleanza necessaria

Valentina Nichil, psicologa dello sviluppo
Mamma con due bambini all'ingresso a scuola

Tanto ai genitori quanto agli insegnanti sta a cuore l'educazione dei bambini, e le incomprensioni che possono sorgere sono in genere legate ad ansie e paure immotivate

Quando i bambini hanno qualcosa da insegnare

Arianna Pesce Goffi, psicologa
Bambini all'asilo intorno a un tavolo in una classe eterogenea

Lo psicologo russo Lev Semënovič Vygotskij concepiva l’apprendimento come frutto dell’interazione sociale. Le sue teorie sono importanti per comprendere le ragioni che hanno portato alla creazione di classi eterogenee nelle scuole materne

Empatia significa anche imparare a dire “no”

Giuditta Mastrototaro, pedagogista
Mamma di schiena che si abbraccia con la figlia

Saper dire di “no” ai nostri figli è importante, e può diventare l’inizio di una conversazione: dietro ogni “no” c’è sempre un “sì”, se si educa con empatia

Nascere in due: cosa significa crescere dei gemelli?

Valentina Alice Tomaselli, psicoterapeuta dell'età evolutiva
Due bambini gemelli

Gli studi scientifici degli ultimi vent’anni ci hanno permesso di scoprire come il legame tra due gemelli prenda avvio già durante la gravidanza. Particolari forme di interazione, poi, continuano anche dopo la nascita

Bambini e montagna: un connubio vincente

Elena Uga, pediatra
Bambini passeggiano in montagna

L'attività fisica nell’età della crescita contribuisce allo sviluppo dei muscoli e delle ossa, del sistema cardiovascolare ed endocrino-metabolico. La montagna è il luogo adatto a tale scopo, ma è necessario qualche accorgimento

Imparare a cooperare senza rinunciare all’individualità

Annalisa Perino, pedagogista montessoriana
Bambini di un asilo che cooperano nel disegno

Per i bambini è importante sia imparare a cooperare con gli altri sia sviluppare la propria individualità. Non sono necessità in contraddizione e vanno tenute presente entrambe durante il processo educativo

Divieti: se il bambino reagisce male?

Elena Ravazzolo, pedagogista
Bambino che reagisce urlando a un divieto

L’esplosione emotiva che può verificarsi di fronte a un divieto è dettata nella maggioranza dei casi dal fatto che i bambini non si sentono ascoltati e capiti e non trovano altro modo per comunicare quello che sentono. Dobbiamo evitare di metterli in questa condizione

Autoerotismo nei bambini: parliamone

Elena Ravazzolo, pedagogista
Piedi intrecciati di una bambina

L’autoerotismo mette a disagio gli adulti, che spesso non sanno come affrontare questo argomento. In realtà si tratta di una normale tappa dello sviluppo di ogni essere umano

I comportamenti aggressivi dei bambini

Elena Ravazzolo, pedagogista
Primo piano di bambino in atteggiamento aggressivo

Come preparare i bambini all'inevitabile incontro con coetanei aggressivi o dal comportamento non corretto? La nostra pedagogista risponde alla domanda di una mamma

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