Crescere un bambino significa anche educarlo, aiutarlo ad assimilare le regole della vita necessarie per convivere in armonia con gli altri all’interno delle comunità in cui viviamo e, soprattutto, aiutarlo a diventare un adulto autonomo. Oltre a questi aspetti, in questa categoria parliamo anche di asilo nido e di scuola.
Se è vero che evitare pericoli è un’azione coscienziosa e necessaria, una visione esasperata del bambino quale essere estremamente fragile e con un’intelligenza così poco sviluppata da non permettergli di valutare correttamente le situazioni di potenziale rischio, è sintomatica di una società in cui si è perduto il senso del reale
Per evitare che i bambini si ribellino alle indispensabili norme di sicurezza imposte dai genitori possiamo organizzare la nostra casa e le attività familiari in modo che obblighi e divieti non siano eccessivi e non ostacolino il loro percorso di crescita e autonomia
Educare i bambini a un tipo di mascolinità basata sul potere e sulla forza crea adolescenti e adulti insicuri. Sarà bene sostituire il modello di “uomo virile” con nuove forme di identità che includono la libertà di essere sé stessi
È un periodo di cambiamenti profondi per il piccolo. Come tutte le fasi evolutive ha un inizio, uno svolgimento e una fine, ma rimane comunque una fase da comprendere e affrontare attentamente per alleggerire le fatiche
Attraverso l’opposizione il bambino sperimenta un senso di sé separato e distinto dagli altri. Sta a noi adulti guidarlo nel modo più corretto in questa delicata fase della crescita
Ogni bambino ha un potenziale da sfruttare, e compito di genitori e insegnanti sarà aiutarlo a scoprire i suoi punti di forza e le sue abilità. Ecco come
Quando i bambini ci fanno arrabbiare o perdere la pazienza, possiamo essere tentati di reagire con uno schiaffo. Ma non è mai la soluzione giusta, e gli effetti sono sempre negativi
Nel nostro paese le norme culturali e quelle biologiche non sempre coincidono e i pregiudizi legati all'accudimento dei neonati sono tanti. Scopriamone di più
Il gioco non è prerogativa dell’infanzia, ma attraversa tutta la vita umana. Quando i bambini ci chiedono di giocare con loro, anche noi traiamo beneficio dalla speciale relazione che si crea
I bambini hanno bisogno del "loro" tempo per riuscire a imparare-osservando, ma anche per riuscire a imparare-sbagliando e così riuscire a capire e raggiungere il proprio obiettivo
Ciò di cui hanno bisogno i bambini sono occasioni per allenarsi a essere precisi, attenti, ordinati e calmi, e strategie per fare ancora meglio. La sgridata sterile da parte dell’adulto, quindi, è del tutto inutile
Il corpo del bambino viene spesso trattato come un oggetto dagli adulti che entrano in contatto con lui. Dovremmo invece lasciare che sia il piccolo a decidere come, quando e quanto aprirsi agli altri, senza forzare ma invitandolo all’incontro
Tanto ai genitori quanto agli insegnanti sta a cuore l'educazione dei bambini, e le incomprensioni che possono sorgere sono in genere legate ad ansie e paure immotivate
Lo psicologo russo Lev Semënovič Vygotskij concepiva l’apprendimento come frutto dell’interazione sociale. Le sue teorie sono importanti per comprendere le ragioni che hanno portato alla creazione di classi eterogenee nelle scuole materne
Saper dire di “no” ai nostri figli è importante, e può diventare l’inizio di una conversazione: dietro ogni “no” c’è sempre un “sì”, se si educa con empatia
Gli studi scientifici degli ultimi vent’anni ci hanno permesso di scoprire come il legame tra due gemelli prenda avvio già durante la gravidanza. Particolari forme di interazione, poi, continuano anche dopo la nascita
L'attività fisica nell’età della crescita contribuisce allo sviluppo dei muscoli e delle ossa, del sistema cardiovascolare ed endocrino-metabolico. La montagna è il luogo adatto a tale scopo, ma è necessario qualche accorgimento
Per i bambini è importante sia imparare a cooperare con gli altri sia sviluppare la propria individualità. Non sono necessità in contraddizione e vanno tenute presente entrambe durante il processo educativo
L’esplosione emotiva che può verificarsi di fronte a un divieto è dettata nella maggioranza dei casi dal fatto che i bambini non si sentono ascoltati e capiti e non trovano altro modo per comunicare quello che sentono. Dobbiamo evitare di metterli in questa condizione
L’autoerotismo mette a disagio gli adulti, che spesso non sanno come affrontare questo argomento. In realtà si tratta di una normale tappa dello sviluppo di ogni essere umano
Come preparare i bambini all'inevitabile incontro con coetanei aggressivi o dal comportamento non corretto? La nostra pedagogista risponde alla domanda di una mamma