Nelle 40 settimane di gestazione che portano dal concepimento alla nascita del bambino accadono diverse cose. Alcune molto evidenti, come ad esempio i cambiamenti fisici del corpo della donna, altre più nascoste, come la crescita del feto. La durata della gravidanza viene calcolata in settimane, a partire dalla data dell’ultima mestruazione, ed è perciò importante conoscere con certezza questa data. Se il parto avviene tra le 37 e le 41 settimane avremo una gravidanza “a termine”; “pretermine” (o parto prematuro) in caso di parto precedente alle 37 settimane; “protratta” se il parto avviene a 42 settimane o successivamente. Oltre a ciò, sarà utile avere informazioni su sintomi, esami da fare, calcolo del periodo fertile, corretta alimentazione, farmaci, attività consigliate e non.
l liquido amniotico è molto importante per il corretto sviluppo del bambino e per stimolare le contrazioni nella donna. Le alterazioni del suo volume possono indicare la presenza di patologie o disturbi della madre o del feto
Si stima che circa il 20% delle donne in gravidanza ne sia portatrice, ma l’importanza clinica sta soprattutto nelle gravi malattie neonatali che questo batterio può causare se viene trasmesso al bambino, in particolare setticemie, sepsi, meningiti, polmoniti
Nel corso della gravidanza i movimenti fetali cambiano in relazione alla crescita e all’allungamento muscolare del bambino. Monitorarli è importante, in quanto rappresentano un importante indicatore della vitalità e dell’attività del bambino
È un esame del sangue che rileva la presenza di anticorpi contro un parassita, il Toxoplasma gondii, la cui eventuale presenza può creare problemi in gravidanza
Il progesterone ricopre una funzione chiave nel corretto svolgimento delle varie fasi del ciclo mestruale, e il suo ruolo è strettamente legato alla capacità di avviare e mantenere una gravidanza
In Italia circa una gravidanza su 10 è complicata dalla presenza di pressione arteriosa alta, pre-esistente o comparsa entro le 20 settimane gestazionali o successivamente. Per questo l’ipertensione è una delle condizioni da monitorare con maggior cura nella gestante
Fatta eccezione per l’acido folico, unico integratore fortemente raccomandato in gravidanza, la supplementazione di vitamine e minerali non è indicata per le gestanti e potrebbe, in alcuni casi, risultare anche dannosa
Il test di Coombs è un esame di laboratorio che si esegue sul sangue non solo per verificare la compatibilità del gruppo sanguigno della madre con quello del feto, ma anche per valutare la compatibilità prima di una trasfusione o per identificare alcune forme di anemia
Se la febbre in gravidanza supera i 38°C bisogna individuare la causa dell’aumento di temperatura ed escludere la presenza di infezioni che potrebbero determinare, sotto diverse forme, un danno al bambino. I rischi della febbre in gravidanza, infatti, vengono considerati legati sia alla temperatura elevata sia alle infezioni che possono averla causata
Esistono diverse posizioni sicure per dormire in gravidanza, tra le migliori troviamo sicuramente quella distesa sul fianco con le gambe flesse. Per quanto riguarda la posizione supina, invece, gli studi hanno rilevato un aumento da 2,5 a 8 volte del rischio di morte fetale in utero
La translucenza nucale viene misurata, da un operatore formato, durante l’ecografia del primo trimestre di gravidanza per comprendere il rischio di malformazioni cromosomiche. Il momento ottimale per la misurazione va dalle 11 settimane alle 13+6 giorni
L’ecografia morfologica insieme a un adeguato counselling genetico, uno screening molecolare e uno studio sulla salute antenatale sono esami fondamentali per accertare la presenza di patologie e sindromi genetiche complesse
Non esiste un vaccino contro la Toxoplasmosi e non è quindi possibile garantire una prevenzione assoluta. Ci sono però una serie di comportamenti e pratiche che riducono notevolmente l’esposizione a fattori di rischio; si tratta di misure di prevenzione primaria su cui le donne in gravidanza devono essere informate
È utile per stabilire l’età approssimativa del feto e le settimane di gravidanza, diagnosticare una gravidanza ectopica (gravidanza extrauterina), monitorare e prevenire una minaccia di aborto ed eseguire uno screening per la sindrome di Down. Al di fuori della gravidanza, invece, il livello di Beta hCG è usato come marcatore tumorale
A proposito del consumo di caffeina in gravidanza, l’OMS raccomanda alle gestanti di limitare l’assunzione a 300 mg al giorno. Secondo il Ministero della Salute, invece, il limite è di 200 mg al giorno
Avviene nell’1% dei casi e fa parte delle emorragie che causano perdite nel corso della seconda metà della gravidanza. L’entità del distacco, le settimane gestazionali in cui avviene e le condizioni della paziente e del feto influiscono sulla prognosi e sul trattamento della patologia
Il primo trattamento efficace per il diabete gestazionale è proprio quello di ripensare alla propria dieta con lo scopo di tenere sotto controllo la glicemia e avere un’alimentazione varia ed equilibrata. A ciò, va sempre associato uno stile di vita salutare, e dell’attività fisica
Durante la gestazione l’utero subisce importanti modificazioni che servono ad accompagnare la crescita e i movimenti del bambino. Uno di questi è la pancia dura, fenomeno piuttosto normale che non deve preoccupare. Tuttavia ci sono diverse considerazioni da fare e situazioni da tenere sotto controllo
L’Organizzazione Mondiale della Sanità raccomanda la partecipazione agli incontri di accompagnamento alla nascita per rendere il parto un’esperienza emotivamente positiva. Molti studi infatti dimostrano che le donne che frequentano i corsi di accompagnamento alla nascita presentano maggiori benefici
Il 22% delle donne gravide dichiara di soffrire di pirosi gastrica nel primo trimestre, il 39% nel secondo trimestre e il 72% nel terzo trimestre. Ma perchè spesso il reflusso gastroesofageo compare per la prima volta proprio durante la gestazione?
Il concetto di salute espresso dall’Organizzazione Mondiale della Sanità include tra gli aspetti fondamentali dell’individuo anche il benessere sessuale. Fare sesso in una gravidanza fisiologica è considerato sicuro. Esistono pochissime controindicazioni e alcuni rischi circoscritti a casi particolari