L’herpes labiale è un’infezione virale che esordisce con un lieve prurito sul labbro per poi generare arrossamento, bruciore e, infine, la formazione di piccole bolle chiamate “vescicole”.
Questa infezione, chiamata anche “febbre delle labbra”, è causata dal virus herpes simplex di tipo 1, ed è piuttosto frequente nella fascia d’età 1-5 anni.
Ecco cosa accade esattamente: una volta entrato nell’organismo, il virus si annida in alcune strutture del sistema nervoso (i “gangli neuronali”), dove può rimanere inattivo anche per molto tempo, per poi riattivarsi quando si verifica un abbassamento delle difese immunitarie.
L’herpes labiale nei bambini colpisce circa un terzo della popolazione entro i 5 anni di età, ed è ancor più frequente nella popolazione adulta (fino al 90%).
In questo articolo approfondiremo quali sono i sintomi dell’herpes nei bambini e scopriremo quali rimedi sono efficaci per combattere l’infezione.
L’herpes labiale, come abbiamo accennato, è un’infezione causata dal virus herpes simplex responsabile di varie malattie (gengivo-stomatiti, herpes labiale e genitale, eczema, eccetera).
Solitamente, l’herpes labiale nei bambini si verifica in età prescolare, dal momento che il virus è molto contagioso. Si trasmette, infatti, per contatto diretto con una persona infetta, spesso un familiare: basta un bacio o il contatto con la saliva (quando ad esempio si soffia sulla minestrina per farla freddare) o condividere oggetti come piatti, bicchieri, posate, eccetera.
Come si riconosce l’herpes labiale nei bambini? All’inizio il piccolo avverte una sensazione di formicolio, prurito o bruciore intorno alle labbra, poi compaiono delle piccole vescicole, contenenti del liquido trasparente, piuttosto dolorose.
L’herpes, nei bambini come negli adulti, si manifesta in quattro differenti fasi, ognuna delle quali ha dei sintomi specifici:
Le vescicole possono estendersi anche intorno alle labbra, nella bocca e perfino sulle gengive.
Possono comparire anche sintomi quali mal di gola, ingrossamento delle ghiandole (linfonodi) del collo, febbre alta e malessere generale. Questi sintomi tendono a migliorare in due-tre giorni, mentre la durata complessiva dell’herpes nei bambini è generalmente di 10-14 giorni circa.
La causa dell’herpes labiale nei bambini è, come detto, l’infezione virale provocata dall’herpes di tipo 1, che i piccoli contraggono venendo a contatto con la saliva di una persona infetta.
Una delle peculiarità di questo disturbo è che l’infezione può ripresentarsi, dal momento che il virus non può essere eliminato dal sistema immunitario e resta annidato nel sistema nervoso.
Il periodo in cui il virus rimane “in letargo” può essere interrotto da alcune cause scatenanti, che danno il via a nuovi episodi:
Come si cura l’herpes nei bambini? Nella maggior parte dei casi non è necessario alcun trattamento, soprattutto nelle forme leggere, poiché l’infezione si risolve da sola entro qualche giorno.
Ad oggi non esiste una cura definitiva per l’herpes e i farmaci disponibili (pomate per uso locale) servono soltanto ad alleviare i sintomi e favorire la guarigione.
Le creme contenenti aciclovir o i suoi derivati sono i rimedi più comuni per l’herpes labiale; sebbene non riducano le lesioni, diminuiscono la sensazione di dolore e bruciore e limitano il rischio di contagio. È necessario che questi medicinali siano prescritti dal pediatra. Inoltre l’applicazione di queste creme risulta efficace soltanto se avviene nelle prime 48 ore. Per attenuare il prurito e il bruciore può invece essere usato un gel al cloruro d’alluminio.
Nelle forme più gravi di herpes labiale nei bambini può essere necessaria una cura farmacologica antivirale anche per bocca, eventualmente prescritta e tenuta sotto controllo dal pediatra di famiglia. Gli antivirali per via orale risultano piuttosto efficaci e possono essere usati per cinque-sette giorni.
I rimedi naturali per l’herpes, come l’uso di miele, yogurt, olio, emulsione con limone e aceto da applicare sulle lesioni, non trovano riscontri della loro efficacia in dati scientifici; sebbene queste sostanze posseggano proprietà antibatteriche, emollienti e antisettiche, non è dimostrato che siano utili per alleviare i fastidi dell’herpes.
Altro rimedio naturale per l’herpes di bambini e adulti è l’applicazione di dentifricio sulla zona infetta, ma anche in questo caso non vi sono prove scientifiche che la soluzione porti qualche giovamento all’infezione.
Per ridurre il dolore causato dalle vescicole dell’herpes labiale nei bambini si può invece tamponare la parte, facendo molta attenzione, con delle pezze fredde o tiepide.
Durante la fase acuta è bene inoltre evitare alcuni cibi come agrumi e pomodori, la cui componente acida potrebbe accentuare lo stato infiammatorio e il dolore.
Anche se si tratta di un’infezione molto comune, alcune semplici regole igieniche possono diminuirne la trasmissione:
Secondo l’Associazione Americana di Pediatria, è opportuno rivolgersi al pediatra in caso di herpes labiale nel bambino o nel neonato nei seguenti casi:
Science writer, scrive di medicina, nutrizione e benessere per varie testate on line e collabora con vari editori scientifici curando l’editing di volumi e pubblicazioni.