I nostri esperti rispondono alle domande più frequenti su malattie, sindromi e disturbi che riguardano il mondo dell’infanzia, fornendo informazioni e consigli utili ai neo e futuri genitori. Un elenco di articoli che contiene tutto ciò che c’è da sapere a riguardo, dalle malattie esantematiche alle punture di zanzara.
A prevalere nei bambini e ragazzi affetti da questa patologia è un atteggiamento aggressivo e rabbioso che può anche sfociare in violenza verbale e fisica e in comportamenti dannosi nei confronti di sé stessi e degli altri
È un fenomeno che si presenta presto, ma è importante sottolineare che il livello di sofferenza legata al disturbo non è il medesimo a tutte le età, e non è detto che chi soffre di mal d’auto da piccolo sarà “condannato” a patire questo malessere anche da grande
Può colpire a tutte le età ma è più frequente nei bambini tra i 5 e i 15 anni. La scarlattina negli adulti e nei bambini al di sotto dei 3 anni è invece più rara
Conoscere i principali sintomi del diabete infantile è fondamentale. Soprattutto quelli iniziali, poiché c’è una grande differenza nella diagnosi precoce e in quella tardiva: quest’ultima infatti può portare all’insorgenza di complicanze che richiedono un ricovero in terapia intensiva
È bene confrontarsi con il pediatra non appena si riscontrano i sintomi delle apnee notturne. Questo disturbo va individuato subito, poiché una scarsa qualità del sonno ha effetti dannosi sullo sviluppo del cervello del bambino sia in termini comportamentali sia umorali
Quando si parla di disturbi del comportamento, una delle prime domande che possono sorgere è se essi siano curabili oppure no. In realtà, sarebbe più appropriato e concreto domandarsi come intervenire per prendersi cura del bambino. Certamente, più il trattamento è precoce, maggiori saranno i benefici
Nel caso di un bambino più grande si può parlare di stitichezza quando ci si trova di fronte a un numero di evacuazioni ridotte. La stitichezza nei neonati e nei lattanti, invece, è più complicata da definire
Riconoscere la broncopolmonite nei bambini può non essere semplice, in quanto i sintomi della malattia variano a seconda dell’età. Inoltre, non c’è un singolo elemento che da solo possa far distinguere la broncopolmonite da altre infezioni delle vie respiratorie
L’intolleranza al lattosio nei bambini ha caratteristiche ben precise e sintomi che si manifestano sempre dopo l’ingestione di un alimento contenente latte o derivati. Il piccolo avrà tipicamente disturbi gastroenterici, con distensione, gonfiore o dolore addominale, diarrea e flatulenz
Solitamente per una diagnosi di sudamina è sufficiente una visita medica e non occorrono test diagnostici specifici. Lo stato irritativo dura finché non si correggono le cause scatenanti dell’infiammazione, ma, se trattata correttamente, si risolve in un paio di giorni
Solo tre tonsilliti pediatriche su 10 hanno un’origine di tipo batterico, mentre le altre sono di origine virale. La comparsa di alcuni sintomi specifici può aiutare i genitori a distinguere tra queste due forme, ma spesso è necessaria una visita dal pediatra, soprattutto se la febbre è molto alta e ci sono sintomi associati
I dolori della crescita si manifestano in età infantile e solitamente si risolvono con la pubertà. Generalmente si verificano di notte, vanno dall’indolenzimento al dolore più ricorrente agli arti
L’herpes labiale colpisce fino al 90% della popolazione adulta, mentre circa un terzo dei bambini contrae l'infezione all'età di 5 anni. Una volta entrato nell'organismo, il virus si annida in alcune strutture del sistema nervoso, dove può rimanere inattivo anche per molto tempo, per poi riattivarsi quando si verifica un abbassamento delle difese immunitarie
Riconoscere il broncospasmo nei bambini non è difficile. Quando il piccolo tossisce di continuo, respira in maniera affannosa e alla fine di ogni respiro emette un suono simile a un sibilo, è molto probabile che si tratti di questo
I bambini più piccoli sono più esposti alla disidratazione, dal momento che consumano energia più velocemente degli adulti e necessitano dunque di una maggiore quantità di liquidi. Ecco perché è importante tenerli sempre idratati, soprattutto in caso di disturbi gastrointestinali, periodi di malattia o grandi sforzi fisici
Tra i responsabili della congiuntivite batterica troviamo pollini e acari della polvere. La congiuntivite infettiva invece è causata da batteri o da virus. Spesso la forma batterica si caratterizza per le secrezioni oculari dense e di colore giallo o verdognolo, mentre la virale per lacrimazione, scarsa tolleranza alla luce e scarse secrezioni oculari
Diversamente da quello che molti pensano, la tosse non è di per sé una malattia, né è sempre un sintomo, bensì un importante riflesso fisiologico che serve a proteggere le vie aeree da secrezioni o materiale inalato involontariamente
È un disturbo caratterizzato dalla difficoltà nel coordinare i movimenti necessari per compiere un’azione volontaria, può riguardare sia la motricità globale sia specifiche aree del corpo, come le mani o la bocca
Diversi studi hanno sottolineato che le difficoltà motorie rappresentano la prima espressione di una difficoltà di sviluppo più globale. Il ritardo psicomotorio indica un ritardo che comprende, in maniera più o meno armonica, più aree di sviluppo, ovvero quella motoria, quella cognitiva e quella del linguaggio
I rimedi per la laringite nei bambini dipendono strettamente dalle cause. Considerata la potenziale gravità delle laringiti infettive (la maggior parte) è bene ricorrere a una valutazione medica in tempi brevi per poter stabilire le misure più opportune da intraprendere
La cura per l’anemia nei bambini richiede trattamenti diversi e specifici. Quelli più utilizzati riguardano la forma più frequente, ovvero quella dovuta a carenza di ferro, per cui occorre integrare questo elemento sia con specifici integratori, sia mediante una dieta adeguata