“Mens sana in corpore sano” dicevano i latini, e noi di Uppa non siamo da meno. Il pediatra non si occupa solo di bambini malati, ma anche della famiglia. In questa rubrica affrontiamo il tema della psiche: il mestiere di genitore, la risoluzione dei conflitti, l’incontro tra il mondo dei grandi e quello dei piccoli, le punizioni e lo sviluppo psicofisico dei bambini sono solo alcuni dei temi trattati in questa sezione. Gli esperti del settore vi assisteranno nel mestiere più difficile e più bello del mondo.
Vediamo che ruolo ha e come favorire il gioco simbolico del "far finta", particolarmente importante durante la crescita del bambino
Il lutto perinatale si sperimenta quando si perde un bambino durante la gravidanza, durante il parto o dopo la nascita: si tratta di un’esperienza che colpisce una su sei e che trova poco spazio nella nostra cultura
Durante la visita dal medico, parole e azioni dei genitori possono aiutare il bambino a capire che può fidarsi di chi ha di fronte
La mente rielabora la realtà e la riadatta alle nostre conoscenze, ma la televisione e i media in rete impongono delle immagini “prefabbricate” che spiazzano la capacità immaginativa dei bambini. Ce lo spiega il neurobiologo Alberto Oliverio
La gravidanza, se partecipata e vissuta in maniera consapevole, permette al maschio di sviluppare la sua parte sensibile ed emotiva, in molti casi inattesa e sconvolgente
Il dialogo tra genitori e figli è diverso da famiglia a famiglia. Ma è proprio a partire da questa specificità che ogni genitore può imparare a rendere quel dialogo più ricco e più positivo, coinvolgendo anche l'aspetto emotivo
I movimenti complessi sono resi possibili da una memoria procedurale: una memoria distribuita tra i circuiti che formano il cervello e che, attraverso prove ed errori, registrerà correzioni e perfezionamenti fino a quando si trasformerà in una memoria stabile
I bambini sviluppano presto la capacità cognitiva che permette loro di rappresentarsi nella mente le credenze, le emozioni, le percezioni e i desideri propri e degli altri, e di usare questa conoscenza per fare delle previsioni sui comportamenti futuri
È ormai abituale sentir parlare di bullismo e baby gang. Analizziamo nel dettaglio la questione e vediamo quali sono i provvedimenti più importanti da mettere in gioco
È uno dei servizi per l'infanzia più frequenti e graditi in Inghilterra, che permette ai bambini di provare una varietà di giocattoli, libri e attrezzature, e di cimentarsi in giochi di movimento, di ruolo, manuali e creativi
I bambini vivono i cambiamenti in maniera emotiva e nel momento stesso in cui sono in atto. Ecco perché è importante accettare, accogliere e rispettare qualsiasi manifestazione spontanea nei confronti del nuovo arrivato. Vediamo qualche suggerimento per affrontare preparati la situazione
Sono molti i bambini che hanno almeno un amico immaginario e non c’è niente di strano o di preoccupante: è uno strumento utile per crescere e sviluppare la propria personalità
Quando una coppia è in forte crisi e ci sono di mezzo dei figli, ci si chiede spesso se non si debba rimanere insieme per fare il loro bene. Ma siamo sicuri che sarebbe la scelta corretta? Sentiamo l'opinione dello psicoanalista
Lo psicoanalista Paolo Roccato pone tre domande per far riflettere sul ruolo di genitori e dell'educazione impartita ai propri figli
Diventare padre è un'esperienza bellissima e non sempre facile, ed è importante ricevere un costante supporto esterno da parte dei propri cari, come ci spiega lo psicoanalista Paolo Roccato
Tornare al lavoro e mandare i bambini al nido non è sempre un momento facile, e possono nascere i sensi di colpa. Partendo dalla lettera di una mamma, lo psicoanalista Paolo Roccato riflette sul tema
Giocare con i puzzle è un passatempo che attrae i più piccoli, un gioco solitario che li appassiona e gli permette anche di imparare. Scopriamo quindi insieme perché ai bambini piacciono i puzzle e quali insegnamenti ne traggono.
La rabbia è un'emozione difficile da gestire sia per chi la prova sia per chi ne è oggetto. Lo psicoanalista Paolo Roccato ci aiuta a capire come affrontarla
È importante accompagnare i bambini nella riflessione quando questi sperimentano le prime angosce relative alla morte. I messaggi positivi che i genitori possono trasmettere, in questi casi, sono tanti
Il pensiero del bambino prescinde dai vincoli causali di tempo e di spazio, propri del pensiero logico degli adulti, e investe tutto il reale di animismo. Tutto ciò assolve a diverse funzioni
Il bambino dev’essere aiutato nell’elaborazione del proprio lutto: bisogna spiegargli che la persona cara è morta, e che cosa vuol dire morire, lasciandogli il tempo di capire e di esprimere le sue emozioni